SULLA SANITA’
IN CORSO UNO SCARICABARILE
IL 12 MARZO
INCONTRO CHIAVE PER LA SITUAZIONE DEL PERSONALE
Modena, 7 marzo 2024 – Cisl Fp
Emilia Centrale interviene col segretario generale Gennaro Ferrara in merito
alla notizia che sta tenendo banco sul taglio di spesa da 5 milioni di euro che
si abbatterebbe sul personale dell’Ausl di Modena, riducendo 150 posti di
lavoro.
“Notiamo una specie di scaricabarile fra
il livello regionale che denuncia la mancanza di fondi nazionali e il livello
nazionale che accusa le Regioni di scarsa capacità gestionale, pure a fronte di
un incremento di spesa a favore del servizio sanitario nazionale. L’unica cosa
certa, oggi, è che ci sarà in Emilia-Romagna un finanziamento ad hoc per
l’abbattimento delle liste di attesa che si cerca di raggiungere utilizzando le
prestazioni aggiuntive. Cosa significa? Significa che si punta ad utilizzare il
personale attualmente in servizio per spremerlo con ulteriori ore di lavoro,
aumentando il carico di impegno e di stress di una macchina che viaggia già
fuori giri dalla pandemia. Uno scenario contro il quale Cisl Fp è pronta ad
assumere tutte le azioni di lotta necessarie contro questo che sarebbe
l’ennesimo gioco delle tre carte per risolvere un problema strutturale, quello
delle liste d’attesa, senza investire e giocando, anzi, al risparmio”.
Ecco perché diventa molto importante l'incontro che ci sarà il 12 marzo con le
Direzioni generali delle due Aziende – Ausl e Azienda Ospedaliero Universitaria
–, nel corso quale, in un modo o nell'altro, il re sarà nudo.
“In cima alla nostra agenda c’è il piano
assunzionale straordinario per reclutare nuovi professionisti sanitari –
conclude Ferrara – necessari per ridurre
il carico di lavoro del personale già in servizio, dandogli anche una boccata
d’ossigeno con un minimo di ricambio dopo mesi letteralmente passati in trincea
e per garantire prestazioni adeguate alla popolazione modenese”.